al secolo Fabio Loi, è un artista classe 1998 della periferia sud milanese. Esordisce nel 2020 con
‘’Guarda Milano’’, raccolta di 5 brani che trattano le tematiche di un ventenne, alle prese con le emozioni di una metropoli travolgente. Nel 2021, dalla collaborazione con Arden e Diorama nascono
‘’Cielo grigio’’ e ‘’Alveare’’, episodi musicali che lo portano ad espandere i propri orizzonti, aggiungendo nuovi colori al suo quadro artistico.

Nella sua musica e nei suoi testi si fondono influenze Pop, Rap e RnB, condite da una vena cantautoriale.
Trova la sua forza nella descrizione e nella narrazione del comune e del quotidiano, approfondendo concetti microscopici e trattando con distanza quelli canonici, alternando un sano “egotrip” autoriale a temi sociali dai quali si sente toccato.
Il fascino “ruvido” della grana amatoriale, unito a un timbro che “suona un po’ così” e all’appeal del “brutto che ha imparato ad esercitare lo stile”, fa di Bietto un artista insolito e polarizzante che erige a suo grande punto di forza l’unicità e l’inclassificabilità.

In seguito all’uscita del singolo “6 e mezzo” “NRP” e ‘’Angolino”, seguirà la pubblicazione
del suo primo album, il quale vede la partecipazione di parecchi colleghi emergenti della scena milanese, come Albert, Light D’orange, BravoBravissimo, Lu e la già edita collaborazione con Diorama, nonchè produttore della maggior parte del progetto.
Tra i vari impegni e le attività che orbitano intorno a questo progetto, Bietto suonerà il 25
maggio all’Arci Bellezza, dove presenterà per la prima volta l’album nella sua interezza.