
HBG intendono tradurre in musica il caos moderno, una festosa parata di contraddizioni ed esagerazioni. Da qui nasce volontariamente il “freakshow” sonoro ed estetico, un’altalena tra grida e sussurri in cui la protagonista rimane sempre e comunque la costante ricerca delle emozioni più intime e personali, legate talvolta all’infanzia talvolta al senso di inadeguatezza verso la società. Musica, parole ed esibizioni vengono infine legate da una sincera ed appassionata vena autoironica, materia che unisce i componenti della band sopra e giù dal palco.