
Frisàri
La musica di Frisàri è uno specchio d’acqua che bagna il cantautorato e il post-punk lasciandoci nuotare nell’indie-rock. Le sue canzoni sono piene di contaminazioni e con direzione chiarissima alimentano un sentimento di rabbia malinconica post-adolescenziale che si schianta sulle valvole degli amplificatori. Il suo primo album è “CARPE FLUORESCENTI”, pubblicato a Maggio 2022.
Filospada
filospada, fresco dei tre singoli d’esordio pubblicati con Bradipo Dischi nel 2022, preso da ingiustificata cazzimma presenta il suo live in trio, accompagnato da Jacopo Donà alla batteria e Emanuele Malfatti al basso. Filospada è uno studente di medicina di giorno e figlio delle stelle di notte. Scrive e suona canzoni, talvolta scanzonate, senza pretese narrative, talvolta dolorosamente introspettive, con storie intense da raccontare. Esordisce nel 2022 con Quechua, nel cui videoclip scappa da un mostro, seguita da Giuseppe Verdi, nella quale esplora il suo rapporto con il noto conduttore Fabio Fazio. Il suo ultimo brano è Notte dopo gli esami dove racconta gli strascichi di un amore liceale.
Komsodromo
Incanalando armonie esotiche e forti groove percussivi in energici arrangiamenti rock, i Kosmodromo hanno trovato la loro strada per creare una contaminazione musicale che continua a evolversi ogni giorno. La band si è formata all’inizio del 2019 guidata dal bassista, cantante e compositore Andrea Castelli – Shandon, Melloncek, Figli di Madre Ignota e session man internazionale (tra gli altri, con i Firewater di Tod Ashley). Il primo progetto discografico di 12 tracce “International Groove Society” è stato pubblicato in tre sessioni dal 2020 al 2022, e la band ha suonato dal vivo in locali e festival lombardi come Bloom e San Paol in Fest. A Castelli si aggiungono ora il batterista Lorenzo Dell’Oro, Lorenzo Villa (chitarra, mandolino elettrico e lap steel) e Riccardo M. Colombo (chitarra), questi ultimi entrambi membri dei Martini Police.
I Kosmodromo rivelano la loro attitudine musicale attraverso il titolo “International Groove Society”, che suggerisce un melting pot sonoro a base rock che strizza l’occhio a una dimensione più eclettica e cosmopolita, con sfumature psichedeliche che vivono in potenti performance live.
Ingresso gratuito.
Non è necessaria la prenotazione