
L’ISOLA DELLA MUSICA ITALIANA in occasione di una sua uscita discografica del 2017, aveva scritto di lui: “la forza di Matteo Passante, si esprime nel saper trovare, assorbire e raccontare storie”. In fin dei conti Passante è così che si definisce, “un contastorie di notte e ingegnere di giorno”.
I primi passi Passante li fa in Puglia con la sua band Piccola Compagnia Instabile, dove dà alla luce nel 2010 “SIGNORA CLESSIDRA E LO SPOSO BAMBINO”, album al quale collaborano Alessio Lega e Lorenzo Monguzzi dei Mercanti di Liquore.
Nel 2014, dopo il trasferimento a Milano, è la volta WELCOME TO LOVE”, prodotto da Rusty Records. In quell’anno Passante è ospite per 6 puntate della radio nazionale svizzera RTI, nella trasmissione ANIME SALVE. Poco dopo, con la sua Malorchestra, è tra i 6 finalisti del PREMIO BINDI e tra i vincitori del premio BOTTEGHE D’AUTORE.
La vera consacrazione artistica arriva tuttavia con “IL GRANDE STUPORE” del 2017. La critica lo osanna, il pubblico lo applaude, lui si gode le numerosissime recensioni che l’album riceverà.
Nel 2019 nasce “SE OGNI RICORDO E’ MUTO”, un EP di sei ballate che ricordano atmosfere nord-europee. Nel 2020 il cantautore è tra i 10 finalisti dello storico PREMIO LUNEZIA, con il brano “Cortazar”.
Ingresso libero e gratuito, birretta consigliata!