
Scatola Nera è una testimonianza che proviene da un passato non ben definito che porta con sé i segni del tempo, i suoni dei graffi e della polvere:
è la voce di una memoria corrotta, che cerca di rimettere insieme i frammenti dei suoi ricordi, la memoria di un vecchio o di un nastro graffiato. Scatola Nera racconta il tentativo di riappropriarsi di un passato rimosso e cancellato, attraverso frammenti letterari e musicali. È un’archeologia musicale ed emotiva.
Il progetto nasce dalla collaborazione e dall’amicizia decennale tra Giacomo Carlone, produttore milanese, e il musicista e autore Luca Barbaglia. Grazie all’incontro con il pianista e saxofonista Gaetano Pappalardo e il chitarrista Simone Sigurani, è iniziato il lungo viaggio di arrangiamento, registrazione e produzione che ha dato vita alle canzoni di Barbaglia.
LAVORAZIONI CARNI ROSSE
C’è una band senza nome che da tempo si esibisce in installazioni, gallerie, mostre o reading, per un personale legame con arte e cinema. Hanno suoni che inducono suggestioni, sino a percepire immagini sporche e spesso deteriorate dal tempo e dal processo stesso di creazione. Durante la manifestazione Open Studio, alla quale erano stati invitati a suonare, vengono collocati in una ex macelleria foderata di piastrelle celesti e bianche con una porta su cui c’è scritto “Lavorazioni Carni Rosse“. Quella scritta diventa il nome con cui Tiziano Doria (suoni, rumori), Sergio Montemagno (tromba), Andrea Reali (voci, distorsioni) e Paolo Romano (contrabbasso) pubblicano LCR (2019) e Giano (2020). Si contorcono all’interno di una camera oscura, improvvisando in maniera strutturata, ma distorta, traendo ispirazione da un’idea. In Giano la suggestione è la scala dei venti, con le sue progressioni per intensità e forza, generando suoni variati di volume e dinamica, dalle fattezze ruvide e graffianti, profondamente legate al materico, al carnale, all’ancestrale. La loro musica evoca immaginarie e grottesche ballerine possedute, in penombra, da esseri grotteschi con deviate fantasie.
LAGUNA è la rassegna di concerti Costello’s per l’estate di Mare Culturale Urbano.
Dopo il successo dei primi cinque appuntamenti, si replica, e questa volta le date sono sei!
Belli come il suono del Mare, ma in città, i live di Laguna rappresentano un’occasione per ascoltare per la prima volta dal vivo gli ultimi lavori di alcuni degli artist* del roster dell’agenzia nello splendido contesto di Cascina Torrette – Mare Culturale Urbano.
Ingresso libero, prenotazione necessaria telefonando al numero 02.45071825 dalle 15 alle 22 oppure cliccando qui. In caso di pioggia il concerto verrà spostato all’interno della sala, con capienza limitata a 50 posti.