Presentazione del libro “Silenzio Grembo del mistero”
con l'autore Gaetano Liguori
08 Novembre 2025
ore 18:00
L’autore Gaetano Liguori presenta il libro “Silenzio Grembo del mistero”.
Gaetano Liguori, nello scrivere questo testo, si è avvalso degli insegnamenti del padre barnabita Antonio Gentili, insegnamenti che ha cercato di sviluppare secondo l’esperienza sul campo fatta con lui. Tale esperienza è maturata durante gli anni in cui Liguori ha seguito le settimane di silenzio e meditazione di Padre Gentili, tenutesi nei monasteri di Eupilio e Campello sul Clitunno.
L’autore spera di comunicare il percorso umano e spirituale che lo ha portato a conoscere l’opera di Gentili, a seguirne i corsi e a goderne l’amicizia. Ha cercato di illustrare il pensiero del barnabita, trasmesso costantemente durante i suoi insegnamenti teorico-pratici, e le dimensioni dell’essere umano che esso esplora: la spiritualità, l’anima, l’oltre, il Sacro, la meditazione e la preghiera.
Queste dimensioni fondamentali, come sottolinea Liguori, sono presenti nel messaggio di quelli che si possono identificare come i tre precursori di Cristo: l’indiano Buddha, il greco Socrate e l’ebreo Giovanni Battista. Il “grembo del mistero” si può aprire davanti a ogni individuo in qualsiasi momento, facendo sì che la PACE possa entrare e operare in lui, rendendolo felice e in pace con sé stesso e con il mondo.
Figlio e nipote di noti musicisti (Pasquale Liguori e Gennaro “Gegè” Di Giacomo), diplomato in
pianoforte e Musica Elettronica, Gaetano Liguori ha insegnato pianoforte al Conservatorio “Giuseppe
Verdi” di Milano dal 1978 al 2016. Questa esperienza gli ha dato la possibilità di mantenere un forte
legame con il mondo giovanile incontrando differenti generazioni e cercando di creare ponti di relazione con loro. Fin dagli anni settanta è protagonista sulla scena della musica italiana, con più di tremila concerti in Italia e all’estero: da Cuba alla Tailandia, dal Nicaragua all’India. Ha registrato, tra vinili e Cd, più di quaranta album . Ha composto musiche per teatro (anche con il premio Nobel Dario Fo), balletti, reading, pellicole cinematografiche diventando Socio SIAE. Ha avuto esperienze di insegnamento di musica jazz all’Università Bocconi, all’Università della Terza Età e in molte Scuole di musica popolare.
Ha collaborato, come direttore artistico, ad eventi culturali per il Comune di Milano, il Centro San Fedele e il Conservatorio di Milano e in vari Festival tra cui il Mantova Music Festival. Il suo impegno
professionale e umano è attestato da un percorso che lo ha portato dai Centri Sociali ai Gesuiti, dai
Festival dell’Unità alla Caritas, dalla Università Statale al Duomo di Milano, dal premio della Critica
discografica nel 1978, all’Ambrogino d’Oro, massima benemerenza cittadina, nel 2013. Ha conseguito
l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti ed è autore di diverse opere di saggistica: tra cui si segnalano
“Confesso che ho suonato” Skira 2014, “Non sparate sul pianista” Skira 2016. Gli interessi del
candidato spaziano dalla musica al cinema di cui si sottolinea la collaborazione a “Il Morandini
dizionario di film”. Tra i suoi progetti si segnala la composizione :delle musiche per la “Salmodia della
speranza” di Padre Turoldo (presentata nel Duomo di Milano). Ha realizzato vari reading di impegno
sociale con il giornalista e scrittore Daniele Biacchessi, con cui ha ricevuto il premio Unesco per lo
spettacolo “Acquae Mundi”, nel 2014, e il “Premio cultura contro le Mafie” 2015. Nel 2022 si è
laureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale con una tesi sul barnabita Padre Antonio Gentili dal titolo “Silenzio, grembo del mistero”. Il suo ultimo lavoro musicale è intitolato “Un pianoforte per i Giusti” composto per Gariwo “Il giardino dei Giusti” benemerita associazione di pace di cui è ambasciatore. E’ uscito da poco il suo nuovo libro “La mia storia del Jazz” per Jaca Book con buon successo di pubblico e di critica.

