Karu
con Alberto Brutti al Contrabbasso, Andrea Di Nicolantonio alla Chitarra elettrica, Cristiano Amici al Batteria
a cura di Novara Jazz
20 Febbraio 2024
ore 21:30
KARU, il progetto del contrabbassista Alberto Brutti, lega il ritmo ancestrale della cultura tribal all’imprevedibiltà del jazz che deriva dalla scuola di Alice Coltrane e Charles Mingus.
Le sue composizioni sono caratterizzate da risoluti colpi di contrabbasso, linee di sax eccentriche e a tratti spirituali e shamaniche, accentuate da samples di musica elettronica avant-garde, e frenetiche sessioni di batteria.
Karu pervade l’ ascoltatore con una musica che trasporta in un viaggio fuori dalla realtà, riscoprendo gli impulsi ancestrali che ci connettono più profondamente con il suono.
Per questo motivo i suoi live shows sono esperienze imperdibili: sofisticati e suggestivi contraddistinti da note più scure e improvvisi interludi, come un mito misterioso che deve essere ancora decifrato.
Per l’occasione, l’esibizione sarà nell’inedita formazione a tre:
Alberto Brutti – Contrabbasso
Andrea Di Nicolantonio – Chitarra elettrica
Cristiano Amici – Batteria
Bio
KARU – parola Swahili che indica chaos – è un personaggio mitologico che in modo quasi
inconsapevole ed ingenuo guarisce le persone tramite la musica. Il contrabbassista Alberto
Brutti ha scelto proprio questo termine per dare vita ad un progetto che lega il ritmo
ancestrale della cultura tribal all’imprevedibiltà del jazz che deriva dalla scuola di Alice Coltrane e Charles Mingus.
Le sue composizioni sono caratterizzate da risoluti colpi di contrabbasso, linee di sax eccentriche e a tratti spirituali e shamaniche, accentuate da samples di musica elettronica avant-garde, e frenetiche sessioni di batteria.
Questo suono inimitabile ed idiosincratico ha ricevuto il supporto di diversi importanti testmakers tra i quali Bandcamp Weekly, PAM Magazine, Worldwide FM, Kalporz, Soundwall e altri.
KARU pervade l’ ascoltatore con una musica che trasporta in un viaggio fuori dalla realtà,
riscoprendo gli impulsi ancestrali che ci connettono più profondamente con il suono.
Per questo motivo i suoi live shows sono esperienze imperdibili: sofisticati e suggestivi
contraddistinti da note più scure e improvvisi interludi, come un mito misterioso che deve
essere ancora decifrato.
Biglietti qui!
