
Chiarablue presenta “Indifesi”
il suo primo album, in finale alle targhe Tenco:
un viaggio interiore e musicale che trova le sue radici nella musica del mediterraneo, del centro e sud-America e certamente nella canzone d’autore italiana Musica etnica e jazz si uniscono in un mix evocativo di mondi lontani
Sarà presentato ufficialmente il 12 luglio a Milano, con un concerto in full band, INDIFESI, l’album
di esordio di ChiaraBlue, attualmente in finale alle Targhe Tenco, il maggiore riconoscimento
italiano riservato alla musica d’autore. Una giuria di quasi 350 giornalisti musicali e addetti ai lavori,
lo hanno eletto uno dei cinque dischi d’esordio più belli dell’annata.
Uscito ad aprile, quando era ancora impossibile suonare a causa delle restrizioni anti-covid,
INDIFESI compie il suo primo passo sulla scena live e lo fa dal “Mare Culturale Urbano”.
Sul palco, al fianco di ChiaraBlue ci saranno: Matteo Iarlori alla chitarra classica,
Francesco Carcano al contrabbasso, Francesco Perrotta alle percussioni e Andrea Aloisi al violino.
Chiarablue (al secolo Chiara Mariantoni), reatina nata a Losanna, che vive e lavora a Milano, ha
alle spalle un lungo periodo di ricerca vocale e di scrittura, con un diploma in Storytelling preso alla
Holden di Torino. Nel 2019 stata finalista del “Bianca d’Aponte” – concorso riservato alla canzone
d’autrice, dove si aggiudica la produzione artistica di un brano curata da Ferruccio Spinetti e una
collaborazione artistica con Mariella Nava e l’etichetta Suoni dall’Italia – e nel 2020 tra i finalisti
del Premio Bindi.
Il suo album racconta di un lungo viaggio interiore e musicale che ben lontano dall’essere finito,
ma che aveva bisogno di celebrare la strada percorsa e che trova le sue radici nella musica del
mediterraneo, del centro e sud-America e certamente nella musica d’autore italiana.
In un mondo che chiede di essere perfetti, forti, invincibili, sempre fieri, sempre felici, che pretende
che si selezionino le nostre emozioni, tra giuste e sbagliate, INDIFESI arriva per rivendicare il
desiderio e il diritto di essere umani; imperfetti e vulnerabili, rotti e lesi, indecisi e persi, di sentirsi
senza difese di fronte alla vita, di fronte all’amore, liberi finalmente di essere interi.
Chi è Chiarablue
ChiaraBlue, nome d’arte di Chiara Mariantoni (Losanna, 9 maggio 1981) una cantautrice italiana.
Dal 2003 studia canto presso l’Accademia Vocal Classes di Milano sotto la direzione di Luca
Jurman. Successivamente approfondisce ulteriormente la tecnica vocale con Anne Peckham e
Sharon Brown, docenti del Berklee College of Music di Boston.
Si diploma in Storytelling presso la Scuola Holden di Torino avendo come docente Antonella
Lattanzi e lavorando specificatamente sullo scrivere di s con Silvia Schiavo e sullo scrivere di
sentimenti con Alessandra Minervini.
Nel 2014 co-autrice con Sergio Vinci del brano “Fai male” cantato da Giorgia Urrico (in Amici di
Maria de Filippi).
Nel 2015 inizia a lavorare al suo progetto artistico stringendo collaborazioni con importanti nomi
della musica italiana e internazionale (Tollak Hollestad, Beppe Cantarelli, Livio Gianola).
Sempre nel 2015 debutta al Teatro Manzoni di Milano nel musical “Vorrei la Pelle nera” con la regia
di Maurizio Colombi come co-protagonista femminile nel ruolo di Francy.
Nel 2016 collabora con due dei pi importanti autori della musica italiana, Gatto Panceri e Niccol
Agliardi, e con loro perfeziona le tecniche di scrittura del testo musicale.
Nel 2019 finalista del prestigioso premio per cantautrici “Bianca d’Aponte”, dove si aggiudica la
produzione artistica di un brano curata da Ferruccio Spinetti e una collaborazione artistica con
Mariella Nava e l’etichetta Suoni dall’Italia. Nel 2020 invece finalista del Premio Bindi e ed
l’artista scelta dall’etichetta Isola Tobia Label per l’edizione annuale dell’Agricooltour, tour di 15
date in tutta Italia, in ambienti agricoli e rurali.
Nel 2021 il suo album “Indifesi” finalista alle Targhe Tenco come migliore disco d’esordio.