L’odio
regia Mathieu Kassovitz
durata 1h 38m
versione originale sottotitolata
proiezione che aderisce a cinema revolution!
08 Agosto 2024
ore 21:30
Ventiquattr’ore nella vita di Vinz (Vincent Cassel), Hubert (Hubert Koundé) e Saïd (Saïd Taghmaoui), tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come avere giustizia.
Tre protagonisti diversi tra loro, dai caratteri opposti, apparentemente inconciliabili. Tre modi diversi di affrontare la vita reagendo alle sfide di un contesto sociale complesso, asfissiante, carico di tensione, in caduta libera. Una vicenda che ancora oggi, a trent’anni di distanza, è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo crudo, non manicheo; una tenuta stilistica e narrativa straordinaria, premiata con la palma d’oro per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995. Da lì in poi, L’Odio si è
affermato come un vero e proprio cult intergenerazionale, in grado di impattare profondamente sulla cultura contemporanea.
L’opera seconda di Mathieu Kassovitz non si ferma al reportage, al pietismo. Attraverso un linguaggio visivo e verbale schietto, autentico e di strada, dà vita ad un mondo nuovo, trasformando la realtà delle banlieu degli anni ‘90 in una fiaba urbana in grado di cogliere l’energia di ogni singolo istante fino a renderlo universale, in un susseguirsi di idee continue e di narrazione che rinascono a ogni scena. Ci sono il primo Spike Lee e Scorsese, il cinema classico con la sua eleganza e quello indipendente con la sua urgenza, ma soprattutto la capacità di tramutare l’essenziale in una sorta di realismo magico.
L’ODIO racconta per la prima volta il suburbano delle grandi città senza il peso della morale né l’aridità della mera denuncia, arrivando a divincolarsi in modo stupefacente anche dai canoni dell’esaltazione del tragico alla Scarface. Vinz è la furia, Hubert la lucidità, Saïd la beffa, e il loro racconto è una via crucis dove il connubio tra grottesco e cronaca crea una nuova, irripetuta, dimensione di vitalità fatta di forza visiva, di tumulto, di cinema puro. Un racconto di tutti e per tutti, con molti e sempre nuovi piani di lettura, da riscoprire e coltivare anche in questa straordinaria versione restaurata in 4k in collaborazione con il direttore della fotografia del film, Pierre Aim, e approvata da Mathieu Kassovitz.

Crediamo che la cultura debba essere accessibile a tutte e tutti, perciò ci teniamo ad offrirvi il meglio a prezzi calmierati. Il film rientra nell’iniziativa Cinema Revolution promossa dal Ministero della Cultura. Acquista il tuo biglietto in cassa a soli 3,50 euro!
I biglietti possono essere acquistati al bar di quartiere Da Sadino il giorno stesso della proiezione oppure su DICE .
