E se un videogioco prendesse vita nel mondo reale? In questo laboratorio trasformiamo lo spazio e il tempo che condividiamo in un grande “videogioco analogico”, dove i bambini e le bambine diventano i protagonisti di una missione collettiva. Ispirandoci a progetti come Grand Theft Hamlet e La vita straordinaria di Ibelin, esploreremo come il linguaggio dei videogiochi possa diventare uno strumento creativo, di incontro e di racconto. I partecipanti affronteranno una serie di “quest” – piccole missioni da compiere – ciascuna legata a un’arte diversa: dalla musica alla danza, dal disegno alla narrazione. Ogni prova sarà un’occasione per collaborare, immaginare, creare e riflettere sul proprio ruolo nel “gioco” della vita reale. Un modo nuovo e divertente per sperimentare l’arte, l’empatia e la costruzione di nuovi mondi insieme.

Attività per famiglie con bambin* da 5 a 13 anni.

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