Non fermiamo il mare

Oltre alla crisi sanitaria mondiale, il coronavirus sta avendo un grave impatto sulla cultura, paralizzata dalla crisi, e sulla ristorazione, motore economico delle azioni di sviluppo sociale che mare culturale urbano dedica da sempre al territorio.
A maggio 2020, avviata la “Fase 2”, gli scenari che si presentavano all’orizzonte per noi erano due: aprire senza contenuti culturali e senza progetti di inserimento lavorativo oppure sensibilizzare la nostra rete per non rinunciare al cuore e all’anima di mare. Abbiamo deciso di attivare una raccolta fondi che ha lo scopo di aiutarci a ripartire, a non fermarci, a non tornare indietro.
Donare per la cultura è una pratica ancora poco diffusa tra gli italiani, ma ci piacerebbe attecchisse anche nel nostro Paese, sensibilizzando i privati a provvedere personalmente alle proprie necessità, anche a quelle culturali: ci uniformeremmo, così, alle
grandi città europee, facendo un grande passo in avanti.
Proprio in quest’ottica, nessuna delle attività che saranno finanziate con i fondi arrivati avrà fine di lucro: infatti raccoglieremo le donazioni attraverso l’associazione no profit Ludwig – Officina di linguaggi contemporanei, che gestisce la direzione artistica e l’organizzazione di tutta la produzione culturale a impatto sociale di mare sin dalla nostra apertura, nel 2016.
Aiutarci adesso significa dare continuità al progetto di mare che, prima dell’emergenza Covid-19, era pronto a radicarsi in tre nuove aree periferiche della città portando azioni di inclusione sociale e rigenerazione urbana attraverso percorsi d’inserimento lavorativo e una nuova proposta culturale. Il progetto inaugura spazi dove si potrà godere di una proposta artistica dedicata al territorio ma anche dove mangiare e bere sentendosi proprio come a casa. Il “cantiere”, quindi, non si è fermato: anzi, è andato avanti anche in questo tempo sospeso per sviluppare nuove relazioni, nuove economie e nuovi processi di partecipazione – che si tradurranno in nuovi posti di lavoro nella fase iniziale, concerti che daranno lavoro al doppio degli artisti coinvolti abitualmente a mare, cultura e il bisogno che sentiamo tutti di tornare a stare insieme.
Come usiamo le donazioni
Tutte le donazioni – raccolte attraverso l’associazione no profit Ludwig – finanzieranno esclusivamente laboratori, progetti artistici, di formazione e inserimento lavorativo per far ripartire una programmazione culturale a impatto sociale nelle periferie.
Donare ora significa finanziare direttamente:
– laboratori e attività per bambini e famiglie
– inserimento lavorativo di giovani che abitano nelle periferie
– programmazione musicale di mare culturale urbano
– produzione di spettacoli teatrali e performance
– laboratori di scrittura rap per i giovani artisti di periferia
– agenda di appuntamenti e servizi dedicati al quartiere
Le donazioni saranno utilizzate esclusivamente per queste azioni e nessuna di queste rappresenta un’attività di lucro.
Sostienici, perché il mare non si può fermare.