Hinterland

il progetto
Ricostruire relazioni e comunità, rigenerare spazi e individui attraverso il teatro e l’architettura
In un momento in cui la grande crisi generata dal Covid ci obbliga a convocare tutte le strategie per avviare un processo di cura, avvertiamo la forte necessità di rilanciare l’essenza e le funzioni del Teatro e dell’Architettura.
Hinterland è il progetto di mare in collaborazione con il Politecnico di Milano e con il contributo di Fondazione Comunità di Milano per promuovere la conoscenza e l’uso di alcuni spazi teatrali progettati e costruiti dall’architetto Guido Canella (1931-2009), nei comuni di Segrate, Peschiera Borromeo e Pieve Emanuele, sostenere in una logica di rete le compagnie teatrali presenti nel territorio e, contemporaneamente, offrire ai più giovani la possibilità di un primo accesso al mondo del teatro.
Ci rivolgiamo, infatti, ai giovani e agli artisti, che maggiormente hanno subito gli effetti della pandemia, vogliamo provare a ricostruire partendo dall’idea di una cultura attiva, non disgiunta dalle responsabilità sociali del territorio, quel tessuto di relazioni che la pandemia ha lacerato. La finalità è far emergere un quadro non stereotipato ma valorizzante delle periferie della città metropolitana, lavorando sull’identità unica di ciascun Comune, attraverso la sua storia, l’architettura e il teatro, nella rivalutazione degli edifici, nella rigenerazione degli spazi e nella cura dell’individuo.
Tre gruppi/artisti saranno ospitati in residenza presso tre spazi all’interno di edifici di Canella, dove dovranno attivare un laboratorio teatrale per lavorare alla creazione di una performance finale collettiva che valorizzi il Comune e l’architettura che li ospita, e che vedrà come protagonisti i ragazzi e le ragazze (11-17 anni) dei territori individuati.
gli spazi
Sfruttare il patrimonio di spazi che le architetture di Canella offrono per spostare il baricentro della produzione teatrale dal centro alla periferia alimentandola attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza

Tra gli anni ‘60 e ‘80 Guido Canella, uno dei maestri della Scuola di architettura del Politecnico di Milano, aveva realizzato per molti comuni dell’hinterland milanese una serie di edifici in cui la destinazione principale – municipio, scuola, asilo – veniva sempre accompagnata da dotazioni teatrali, capaci di soddisfare sia le necessità interne, sia di proporsi come luogo potenzialmente aperto, a disposizione della cittadinanza.
Questa idea di fruizione ibrida e partecipata, immaginata dall’architetto ci sembra rispondere in modo efficace alle istanze di una comunità che la pandemia ha costretto a relazioni virtuali, privandola della partecipazione comunitaria ad attività culturali unitamente all’ambizione di andare oltre questa fase emergenziale per costruire nuovi scenari.
Tempistiche del progetto
13 marzo: deadline per applicare alla call
21 marzo: comunicazione dei tre soggetti selezionati
entro la metà di aprile: inizio dei laboratori
aprile, maggio, giugno, luglio, settembre e ottobre: laboratori (una volta a settimana per 2 ore a incontro)
giugno: festa d’estate dove si riunirà tutta la comunità che il progetto avrà aggregato nei Comuni interessati
novembre: prove dello spettacolo
entro metà dicembre: spettacolo finale
Gli edifici coinvolti

Segrate – Ex Municipio / Centro Civico Giuseppe Verdi
L’Ex Municipio di Segrate (1963-66), oggi Centro Culturale Giuseppe Verdi, è una delle opere più conosciute di Canella nell’hinterland urbano. Un Municipio “acropoli”, che integrava spazi amministrativi municipali, una biblioteca, con spazio espositivo, uffici assistenziali su tre livelli, il salone sportelli, una sala consiliare.
Oggi parte delle funzioni sono cambiate rispetto al progetto iniziale che però ha mantenuto la sua “vocazione civile” legata alla comunità. Qui si trovano il Centro Civico, la Biblioteca Comunale, diverse sale multifunzionali e l’Auditorium Giuseppe Verdi, realizzato nell’ex sala consiliare, con una capienza di circa 190 posti.
A Segrate verrà ospitata la residenza artistica a cura di Laboratorio Silenzio.
Peschiera Borromeo – teatro/audiotrium nel Quartiere Iacp
Lo spazio coinvolto sarà quello del teatro-auditorium (1982-92) del Quartiere Iacp progettato da Canella per dotare di servizi culturali gli abitanti del quartiere tra Bettola e Zeloforamagno di Peschiera Borromeo. Il teatro/auditorium, che dal 2017 ospita il progetto Oltheatre, svolge le funzioni di teatro e cinema ed è dotato di circa 400 posti. L’edificio, a impianto pentagonale, è collocato al di sopra di una piazza coperta dove convergono i vari percorsi pedonali del quartiere e presenta, inoltre, spazi per altre attività culturali ai lati dell’edificio.
A Peschiera Borromeo verrà ospitata la residenza artistica a cura di Phoebe Zeitgeist.


Pieve Emanuele – Centro Civico con Municipio, Scuola media e Campo sportivo
Il Centro civico con Municipio, scuola media e campo sportivo (1971-78) presenta un complesso edificio nel quale Canella prosegue e sviluppa la ricerca tipologica di integrazione e consolidamento funzionale,
alternando in essi le attività scolastiche a quelle culturali e dello spettacolo. Al suo interno è presente una sala consiliare-auditorium per 420 spettatori, che ospiterà alcuni degli eventi organizzati.
A Pieve Emmanuele verrà ospitata la residenza artistica a cura di Chorós Teatro.
La Festa d’Estate di Hinterland
L’11 giugno si è svolta la Festa d’Estate di Hinterland! La festa si è svolta all’interno dell’Istituto Italo Calvino di Noverasco di Opera, progettato e costruito ovviamente da Guido Canella tra il 1974 e il 1976. Per l’occasione tutte le compagnie artistiche coinvolte nel progetto hanno portato una bellissima performance!
Il Laboratorio Silenzio – Silenziose tracce per la festa ha organizzato una performance itinerante per lo spazio pubblico, in cui i partecipanti, dotati di cuffie antirumore, sono stati chiamati a sviluppare forme di comunicazione non verbale per trovare modi di interagire tra loro e con l’ambiente circostante. Choros Teatro – Pace… felicità e altre necessità si è esibito nello Spettacolo itinerante ispirato all’opera Pace di Aristofane mentre la compagnia Phoebe Zeitgeist ha svolto un reading Persephone Corpo Celeste con Francesca Frigoli musica dal vivo di Shari DeLorian.
E’ stata una bellissima occasione per aprirsi alla comunità, ritrovarci tutti insieme in un’atmosfera di festa, con spettacoli e performance. Le compagnie di Hinterland hanno coinvolto il pubblico in un’esplorazione dell’architettura di Canella attraverso diversi linguaggi performativi.